La vicenda storico-teologica ed esistenziale di S. Maria Maddalena de' Pazzi (1566-1607) si svolge nell'ambito dell'atmosfera conciliare tridentina e si colloca tra un Rinascimento declinante ed un Barocco che si sta affermando. Il presente volume raccoglie e amplifica, in parte, alcuni studi sulla santa e sul suo pensiero teologico-mistico che l'ha portata a scandagliare il Mistero di Dio in maniera singolare. Dalla lettura e meditazione della Scrittura e dalla celebrazione eucaristica, la santa carmelitana fa scaturire dense riflessioni e tutta una teologia molto profonda che mette in luce il discorso su Dio, sull'uomo e sulla Chiesa. Nei suoi scritti, a diversi livelli, si evidenzia il suo amore per Dio, per l'umanità bisognosa di redenzione e per la Chiesa chiamata a testimoniare la misericordia di Dio, rendendosi altresì conto degli effetti deleteri che il peccato produce.